Ferro e ruggine, intrecci e geometrie sono i temi dell’ esperienza iconografica di Giannina Tognetti che ha saputo cogliere, con il suo obbiettivo, tutta l’espressività iconografica metamorfica del ferro.
Gli scarti, gli oggetti in disuso, un tempo funzionali all’uomo, sono apparentemente privi di valore e di bellezza. L’oggetto “senza valore” prende valore, il “freddo” metallo diventa “caldo” per opera di accoglienti lampi di colore che solo il pennello del tempo sa conferire.
Attraverso questo viaggio, da un immagine all’ altra, da un tessuto di tubi a un intreccio di fili di ferro, è possibile esperire tutte le nostre emozioni spinti dalla suggestione e dall’energia delle foto di Giannina Tognetti.
Aggiungi un commento